Barsento



La chiesa abbaziale di Barsento fu fatta costruire secondo la leggenda per i monaci di sant'Equizio abate da papa Gregorio Magno nel 591.

La presenza di un elemento autoctono pre-romanico, ossia l’architettura dei trulli, ha fatto supporre allo studioso Franscesco D'Andria che l'origine della chiesa fosse da far risalire alla dominazione longobarda (fine VIII-inizi IX secolo), o comunque, ad un periodo non posteriore alle invasioni saracene. Altri studiosi confermano questa tesi, mentre Gioia Bertelli rinvenendo nella chiesa elementi del periodo romanico ha dilatato l'epoca di edificazione ai secoli XI-XII (sottolineando che il monumento non presenta alcuna caratteristica architettonica tale da farlo ritenere una costruzione realizzata nell’alto Medioevo). La costruzione si erge in posizione dominante in cima ad una collinetta affacciata sul "canale di Pirro" (440 m s.l.m.), a circa 6 km dall'abitato.

[fonte: wikipedia]